Vini biodinamici e biologici

SCOPRI I VINI PADAMI

ETICHETTA AMBIENTALE

Verifica le disposizioni del tuo comune, separa le componenti e conferiscile in modo corretto.

PADAMI

VINI FERMI > PECORINO – PINOT GRIGIO – CERASUOLO D’ABRUZZO DOP

BOTTIGLIA

GL 70 VETRO raccolta differenziata > vetro

TAPPO DI SUGHERO

FOR 51 raccolta differenziata > rifiuti organici

PADAMI

VINI FERMI > PRIMITIVO – MONTEPULCIANO D’ABRUZZO DOP – SICILIA DOP NERO D’AVOLA
PRIMITIVO DA UVE APPASSITE – ROSSO DA UVE APPASSITE

BOTTIGLIA

GL 71 VETRO raccolta differenziata > vetro

TAPPO DI SUGHERO

FOR 51 raccolta differenziata > rifiuti organici

PADAMI

VINI SPUMANTI > PECORINO – PINOT GRIGIO – MALVASIA ORANGE

BOTTIGLIA

GL 70 VETRO raccolta differenziata > vetro

SIGILLO CARTA

PAP 22 CARTA raccolta differenziata > carta

GABBIETTA e CAPELLOTTO

FE 40 METALLI raccolta differenziata > metalli

TAPPO DI SUGHERO

FOR 51 raccolta differenziata >  rifiuti organici

PADAMI

VINI SPUMANTI > MALVASIA

BOTTIGLIA

GL 71 VETRO raccolta differenziata > vetro

SIGILLO CARTA

PAP 22 CARTA raccolta differenziata > carta

GABBIETTA e CAPELLOTTO

FE 40 METALLI raccolta differenziata > metalli

TAPPO DI SUGHERO

FOR 51 raccolta differenziata >  rifiuti organici

LA NOSTRA FILOSOFIA

Le piante si nutrono di luce solare attraverso la Fotosintesi Clorofilliana
La Fotosintesi Clorofilliana è il “processo della costruzione e dell’assemblaggio tramite la luce”: sostanzialmente la trasformazione di un mondo intangibile (luce e calore) in un mondo tangibile (materia organica: legno, foglie, uva e altro).

La Luna e i pianeti riflettono sulla Terra la luce del Sole
Le affinità tra cosmo e uomo sono molte, ma nel tempo sono state dimenticate. Una volta era istinto naturale che i lavori agricoli e di cantina si programmassero seguendo la luna. La crescita delle piante è legata alla posizione della Luna rispetto alle costellazioni dello zodiaco: la Luna guarda la Terra con una faccia e con l’altra guarda al Sole che la illumina e così riflette sulla Terra la luce del Sole.

Essere vivente “dotato di animo” che dipende dalle cure e dalla sensibilità del suo allevatore
“La pianta, particolarmente ricca di influenze cosmiche, viene mangiata da un animale e il letame che il sistema digestivo dell’animale produce […] sarà la migliore cosa per il terreno dove quella pianta cresce” (Steiner, Opera Omnia, 1924).
La presenza degli animali nelle aziende biodinamiche nasce dalla coscienza dell’agricoltore della loro importanza nell’organismo agricolo in termini di miglioramento dell’ambiente (fertilità dei suoli, biodiversità del paesaggio, differenziazione delle colture) e della qualità delle produzioni.

Centro del macrocosmo
In agricoltura biodinamica l’uomo agisce in armonia con le forze spirituali dell’universo consapevole di essere al vertice della natura che lo attende come suo accuditore. La biodinamica considera l’azienda agricola come un organismo vivente intimamente legato alle capacità percettive ed al lavoro interiore dell’agricoltore.

Meravigliosa armonia tra terra e cielo
“L’anima delle piante” gioisce alla meravigliosa armonia di tutte le forze terrestri e cosmiche con il mondo vegetale. Rudolf Steiner a Koberwitz, ha ripetuto più volte che se vogliamo comprendere la vita delle piante dobbiamo anche comprendere la vita delle stelle.
Le forze del cosmo sono di due specie:
• Le forze terrestri (microcosmo) che sono visibili nei fenomeni della crescita e della produzione delle sostanze;
• Le forze cosmiche (macrocosmo) che sono visibili nei fenomeni della fecondazione e della maturazione.

Rigeneratori della fertilità della terra
Il termine “letame” deriva dal latino laetus che significa “lieto” e da laetare che indica “concimare”. Dunque il letame rende lieto il terreno per via delle funzioni che svolge su diversi aspetti della fertilità del suolo. Il cumulo biodinamico rappresenta un organismo vivente ve ro e proprio, dotato di calore e respirazione, all’interno del quale avvengono processi metabolici che permettono di elaborare le materie organiche del cumulo (letame, vinacce, raspi e altro). Fondamentale distribuire nel cumulo i preparati biodinamici (dal 502 al 507) in modo da regolare la sua vita e favorire la produzione di una materia organica finale di qualità.

Il suolo sano cresce una pianta sana
Sentiamo spesso chiedere se quella pianta è sana, ma si sente invece molto meno chiedere se quel terreno è sano. Solo un terreno vivo è in grado di ricevere forze stellari, mentre un terreno morto reagisce a questi impulsi in minima parte o quasi per niente (Maria Thun). “Le aziende biodinamiche hanno dimostrato di possedere suoli di più alta qualità biologica e fisica: materia organica in quantità significativamente maggiore, migliore struttura del suolo, […] e una crosta più sottile” (studio comparativo svolto in Nuova Zelanda, “Science 260”, 1993).

L’acqua dinamizzata porta con sé il “vissuto” dei preparati biodinamici
I preparati biodinamici (cornoletame e cornosilice) sono attivi in dosi infinitesime e trasmettono informazioni al terreno e alla pianta esaltando i suoi comportamenti vegetativi e produttivi. I preparati vengono dinamizzati in acqua prima dell’uso, subendo un intenso processo di diluizione e mescolamento in maniera da compenetrare l’acqua con le forze vitalizzanti concentrate nei preparati che trovano il loro massimo nel centro del vortice di dinamizzazione.